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Biden approva il progetto petrolifero Willow in Alaska nonostante l’impegno elettorale

Dec 07, 2023

Da quando è entrata in carica, l’amministrazione Biden ha dovuto affrontare forti pressioni incrociate riguardo al Willow Project, un’impresa della ConocoPhillips che aprirebbe un’immensa fascia di terreno pubblico sul versante nord dell’Alaska a nuove trivellazioni petrolifere. Mentre i politici dell’Alaska e i personaggi dell’industria petrolifera hanno esercitato forti pressioni sull’amministrazione affinché approvasse il progetto – in particolare sulla scia della crisi energetica derivante dall’invasione russa dell’Ucraina – progressisti, gruppi ambientalisti e alcune comunità native dell’Alaska si sono strenuamente opposte.

Lunedì l’amministrazione ha cercato di placare entrambe le parti. Il Bureau of Land Management ha annunciato la sua approvazione finale del progetto, aprendo la strada alla ConocoPhillips per iniziare le perforazioni nei prossimi anni. Allo stesso tempo, il Dipartimento degli Interni ha affermato che limiterà le future trivellazioni in altre parti dell’Alaska e vieterà le trivellazioni petrolifere offshore in una fascia delle acque dell’Oceano Artico.

Le stime più recenti del Bureau of Land Management suggeriscono che Willow potrebbe produrre circa 600 milioni di barili di petrolio in 30 anni, generando fino a 17 miliardi di dollari di entrate per l’Alaska e il governo federale. Il suo impatto economico previsto ha aiutato il progetto a raccogliere il sostegno quasi universale dei funzionari eletti in Alaska a livello statale e federale, nonché l’approvazione di alcune comunità native dell’Alaska. Dan Sullivan, uno dei senatori repubblicani dello stato, ha anche affermato che Willow potrebbe aiutare a contrastare "il dittatore di Mosca" riducendo la dipendenza globale dal petrolio russo.

La potenziale produttività del progetto ha innescato la risposta opposta nei circoli ambientalisti, con il think tank allineato ai democratici, il Center for American Progress, che ha dichiarato Willow un “disastro di carbonio” quando ha invitato il presidente a respingere il progetto l’anno scorso. Come candidato, Biden ha detto che se fosse eletto non ci sarebbero “nessuna nuova trivellazione sui terreni federali, punto”. L'approvazione del Progetto Willow segna la prima volta che il presidente infrange questa promessa senza essere costretto a farlo dal Congresso o dai tribunali federali.

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Secondo le stime del governo, Willow potrebbe comportare il rilascio di oltre 249 milioni di tonnellate di anidride carbonica in tre decenni, dopo che tutto il petrolio sarà stato estratto e bruciato – l’equivalente di circa 2 milioni di automobili in circolazione ogni anno. Inoltre, un’indagine pubblicata da Grist in ottobre ha suggerito che il rapido scioglimento del permafrost nella regione potrebbe creare rischi per la sicurezza poco compresi se le trivellazioni continuassero come previsto. Già la primavera scorsa, una fuga di gas naturale durata un mese causata dalle trivellazioni della Conoco nelle vicinanze aveva portato a centinaia di evacuazioni e al panico nel villaggio nativo dell'Alaska di Nuiqsut.

ConocoPhillips ha perseguito Willow almeno dal 2015, quando gli ingegneri della società hanno fatto un'importante scoperta petrolifera su contratti di locazione che la società possedeva da più di un decennio. L’amministrazione Trump ha cercato di forzare il processo di approvazione del progetto alla fine del 2020, ma una sentenza del tribunale federale ha rinviato la decisione all’amministrazione Biden entrante l’anno successivo. Il Bureau of Land Management di Biden ha portato avanti una versione ridotta del progetto il mese scorso, suggerendo che alla Conoco dovrebbe essere consentito di trivellare in tre dei cinque pozzi proposti sul sito.

Nel frattempo, l’annuncio del Dipartimento degli Interni proteggerebbe un’enorme fascia della natura selvaggia dell’Alaska dallo sviluppo futuro, creando quello che un funzionario ha descritto al New York Times come un “firewall” contro futuri progetti di trivellazione della scala di Willow. In un comunicato stampa di domenica, Interior ha affermato che sta elaborando una norma che proibirà le trivellazioni petrolifere su più della metà dei 23 milioni di acri della National Petroleum Reserve, che è la sede del Willow Project e la più grande area di terreno pubblico. negli Stati Uniti L'annuncio prometteva anche di proteggere 3 milioni di acri di acque al largo del Mare di Beaufort.